Conosciamo davvero questi luoghi e monumenti testimoni di eventi e visitati da personaggi famosi? Questi tour rivitalizzano la storia con un’esperienza coinvolgente.
Castel Sant’Angelo, uno dei monumenti più emblematici di Roma. La sua storia si intreccia fortemente con quella della città eterna e ne scandisce alcuni degli eventi più significativi.
Questa audioguida in italiano vi porterà alla scoperta di uno dei monumenti simbolo della città. Dominante il panorama di Roma con la sua imponente mole fu innalzato sulla riva destra del Tevere, nei pressi del Vaticano, per volontà di Adriano che lo fece costruire come mausoleo dinastico della famiglia imperiale.
Eretto quindi come luogo di sepoltura dalla forte valenza simbolica, l’edificio fu però presto abbandonato e riutilizzato come rifugio dalla popolazione romana, costantemente minacciata da feroci invasori.
Fu così adattato a fortilizio e poi trasformato in un vero e proprio castello cinto di mura con bastioni ai quattro angoli.Nel corso di circa quattro secoli, nuove strutture si sovrapposero a quelle preesistenti, snaturandole, modificandole e talvolta cancellandole, in un processo di trasformazioni che si compenetrarono l’una nell’altra senza soluzione di continuità, sino all’epoca più recente.
La possente struttura di Castel Sant’Angelo, che ha da tempo immemore la fama di “fortezza inespugnabile” di Roma, frequentata dai pontefici in ogni situazione di minaccia, è quindi in realtà un organismo sfaccettato e complesso, del quale fanno parte le strutture del primitivo mausoleo imperiale, del successivo apparato difensivo e del più tardo nucleo abitativo, costituito dall’insieme degli appartamenti pontifici, dalla cappella, dai magazzini e dalle prigioni.
Passeggiare al suo interno ed affacciarsi dalle sue terrazze sarà per noi un’esperienza non solo estetica ma anche e soprattutto storica che ci permetterà di rivivere in parte la secolare storia, a tratti, crudele, affascinante e intrigata di Roma.
Percorriamo insieme i luoghi del quartiere di Saint Germain dove furono scritte le pagine ricche di eventi della Rivoluzione francese …
Iniziamo vicino al Procope, il punto di riferimento dei Filosofi e poi dei Rivoluzionari e tremiamo sotto la “leggera freschezza” della ghigliottina e scopriamo “L’Amico del Popolo”, il diario di Marat che darà fuoco alla “strada”! Entriamo adesso nel Club dei Cordeliers e tuffiamoci nel bagno del terrore rivoluzionario, assistiamo ai sanguinosi scontri tra Montagnard e Girondini, alle rivalità tra Giacobini e Cordeliers, tra Danton e Robespierre! Rabbrividiamo per l’assassinio di Marat ad opera di Charlotte Corday e saliamo al “Pantheon”, il tempio sacro del misticismo rivoluzionario! Scendiamo quindi alla Maison Nationale de Sûreté, il “Lussemburgo” trasformato in prigione e attraversiamo “l’Odéon”, il Théâtre Egalité precedentemente teatro francese! Salutiamo di passaggio Olympe de Gouges, la voce femminista della Rivoluzione e ammiriamo il Tempio dell’Essere Supremo, ex chiesa di Saint-Sulpice! Terminiamo quindi il nostro viaggio presso le rovine dell’Abbazia di Saint-Germain, l’epicentro dei “massacri di settembre” 92.
L’Ancien Régime non c’era più!
Uno dei soggetti di punta degli storici di Parigi, disponibile nella collezione Blue Lion con questa audioguida in francese per un’esperienza memorabile.
Fuggendo dai suoi creditori, Balzac trova un luogo che lo ispira a scrivere. Qui vi completerà la sua “Comédie humaine”.
Nel 1840 Honoré de Balzac lascia Paris Saint Germain per stabilirsi a Passy, che ai tempi non era ancora un quartiere di Parigi. È in fuga dai suoi creditori e vuole mettersi fuori dalla portata degli ufficiali giudiziari. Occupa un appartamento al piano terra di questo edificio che si affaccia su Rue Raynouard.
È qui che l’autore della Commedia umana visse il suo periodo più prolifico e che riuscì finalmente ad acquisire la notorietà e il successo tanto ricercati. La casa è stata trasformata in un museo e ospita oggi una biblioteca, gli archivi di Balzac e Théophile Gauthier, nonché i ritratti dell’autore e del suo seguito insieme ad oggetti della sua vita quotidiana.
Seguite i passi del grande scrittore del XIX secolo grazie a questa audioguida della collezione Blue Lion, arricchita di immagini e testi.
Attraversiamo Parigi per trovare Balzac: lo scrittore è indissolubilmente legato alla capitale.
Ma dove viveva? E quali sono i quartieri dei suoi personaggi come Eugène de Rastignac e Père Goriot? Scoprire la vita intima dei personaggi de “La Comédie humaine” e del loro creatore nei luoghi che hanno frequentato, questo è lo scopo di questa audioguida multimediale. L’autore, Jean-Christophe Sarrot, ci accompagna nei due quartieri che compongono la Parigi balzaziana, il Marais, luogo dell’adolescenza del romanziere, e Saint Germain, dove Balzac, in cerca di successo, creò anche attività di montaggio.
È stato il primo scrittore francese a mettere Parigi al centro delle sue storie. Attraverso i romanzi de “La Comédie humaine”, Balzac dipinge il quadro di una città in piena mutazione e di un tempo in subbuglio che lui stesso ha vissuto: la Restaurazione e la Monarchia di luglio. I suoi personaggi nascono dalla città o ne vengono trasformati e la trasformano a loro volta.
Victor Hugo è Parigi. Chi meglio di lui conosce tutti i suoi angoli e vicoli, nei quali fa rivivere i personaggi di “Les Misérables”?
Blue Lion offre due tour “Hugo a Parigi”. Il grande poeta aveva senza dubbio un eterno rimpianto: quello di non essere nato a Parigi, la città del suo cuore. Parigi doveva diventare per lui il faro dell’umanità: “Nel ventesimo secolo ci sarà una nazione straordinaria […] Questa nazione avrà Parigi come capitale e non si chiamerà Francia; si chiamerà Europa. Si chiamerà Europa nel XX secolo, e nei secoli successivi, ancora più trasfigurata, si chiamerà Umanità ”.
Il primo percorso di questa audioguida è un viaggio nel cuore della Parigi della gioventù di Victor Hugo, con al suo centro il Jardin du Luxembourg. Parte dalla rue des Feuillantines (ricordate le verdi Feuillantines…) per finire alla rue du Dragon, passando per place Saint-Sulpice. Il secondo percorso è incentrato sul periodo della monarchia di luglio, periodo che fu la scena dell’ascesa irresistibile di Victor Hugo.
Tra tutte le letture che si possono fare nella città di Parigi c’è ovviamente la lettura esoterica, categoria di cui nessuna grande concentrazione umana può fare a meno.
Alla scoperta della Parigi esoterica: un percorso che ti accompagnerà attraverso il quartiere del Tempio fino a tutto Saint Jacques.
Questo è ciò che hanno fatto maestri spirituali autentici come Gilles Corrozet, Éliphas Lévi, Papus, Fulcanelli, René Guénon, Jean Phaure così come alcuni dei più prestigiosi scrittori e poeti del XIX e XX secolo (Honoré de Balzac, Gérard de Nerval, Victor Hugo, Joris-Karl Huysmans, Jean Cocteau, André Breton, André Queneau) e ancora più recentemente, romanzieri di successo come Umberto Eco o Dan Brown, il cui Codice Da Vinci ha riscosso un successo mondiale noto a tutti.
Un audioguida che vi porterà alla scoperta delle segrete dottrine spirituali dalle quali sono stati ispirati tanti uomini di lettere e non solo.
Sulle orme dei padri fondatori. Parigi è stata centrale per la rivoluzione americana. Franklin, Jefferson, Adams e John Paul Jones erano qui!
Sulle orme dei padri fondatori. Parigi è stata centrale per la rivoluzione americana. Franklin, Jefferson, Adams e John Paul Jones erano qui!
Scritto da tre autori e guide americani che vivono a Parigi, questa audioguida percorre i luoghi principali della presenza americana dell’era della Rivoluzione sulla “rive gauche” di Parigi. Dalla statua di Jefferson davanti all’Hôtel de Salm, che ha ispirato il design di Monticello, all’Hôtel de York, dove fu firmato il Trattato di Parigi, fino al Palazzo del Lussemburgo, dove fu imprigionato Thomas Paine. Tra le storie di Benjamin Franklin, John Adams, Thomas Jefferson, John Paul Jones e Lafayette, il tour rievoca i grandi eventi che hanno contribuito all’indipendenza americana e di coloro (americani e francesi) che ne sono stati i protagonisti
Ispiratrice e repellente, la capitale tanto odiata da Rousseau si è gradualmente affermata come un luogo ambiguo che ha segnato il suo lavoro.
Per Rousseau, “l’uomo della natura”, Parigi non è mai stata un luogo molto popolare in cui vivere. Quando vi arrivò per la prima volta nel 1731, i suoi preconcetti di una capitale appariscente e sontuosa furono rapidamente messi alla prova. Rousseau è deluso dai quartieri sporchi e dal comportamento degli uomini che ci vivono. Deluso, trarrà nei suoi scritti un ritratto poco lusinghiero di Parigi in cui riduce la magnificenza della città a un luogo in cui si concentrano miserie e vizi sociali. Fonte di ispirazione e disgusto, la capitale nutrirà il suo lavoro e gli permetterà di farsi un nome. È nella stessa Parigi che vi invitiamo a seguire le orme del famoso scrittore e filosofo, attraverso questa audioguida e i suoi due percorsi.
Se il quartiere del Marais ha molte sfaccettature da offrire, è innegabilmente una delle culle dell’invenzione del palazzo parigino …
Città d’arte a Parigi, il Marais ora fa appello agli amanti della storia e dell’architettura che amano perdersi nelle strade tortuose di questo quartiere ben preservato. Attraverso le sue favolose dimore che si rivelano all’angolo di una strada, dietro un cancello, un cortile o un giardino, vi invitiamo a scoprire e comprendere lo stile di vita dei suoi primi abitanti, nobili e cortigiani dal XVI secolo fino alla fine dell’Ancien Régime. Qui architetti, scultori, pittori e decoratori hanno saputo unire le loro forze per imprimere nella città i segni del prestigio dei loro sponsor. Seguendo i percorsi di questa audioguida multimediale immergetevi nella storia di uno dei quartieri più antichi di Parigi, ripercorrendo le orme dei signori che hanno eretto questi sontuosi edifici e rivivendo gli intrighi che hanno abitato questo ambiente, che rappresenta una delle pagine più belle della storia dell’arte della capitale.
Il punto di riferimento ortonormale della Rivoluzione francese
“La Rivoluzione ha per monumento … il vuoto. Il Champ de Mars, questa sabbia [all’epoca in cui scrisse Michelet, era un ippodromo], piatta come l’Arabia… questo è l’unico monumento che ci ha lasciato”. È così che il professore del Collège de France introduce il primo volume della sua Storia della Rivoluzione nel 1847. Quarant’anni dopo, su questo vuoto, comincia a sorgerne un altro: un pilone come tutti gli altri vuoti e traforati, e come loro senza qualsiasi intenzione figurativa, ma priva di ogni utilità, ma astratta, puro intreccio di linee e, tuttavia, nella sua costruzione, “il monumento più alto del globo”, l’unico moderno, l’unico contemporaneo, in una parola: rivoluzionario! Accompagnati da questa audioguida multimediale attraverseremo il punto di riferimento ortonormale della Rivoluzione: in ascissa, sul Champ de Mars, la rivoluzione capitale del 1789; sull’asse y, montando la Torre Eiffel, la rivoluzione industriale, tecnica, scientifica, la sua degna erede cento anni dopo.
Attraverso le sue strade animate, i caffè e i teatri, il quartiere di Montparnasse ci racconta la storia della Boemia letteraria e artistica.
Montparnasse è uno di quei luoghi magici, come Montmartre e il Marais, che incarna la Parigi dei parigini. È qui che gli intellettuali si incontrano, nei caffè di giorno e nelle brasserie di notte, perché le accese discussioni sulla pittura, la scrittura e il cinema non sono mai cessate. A partire dalla fine del XIX secolo, artisti e loro modelli, scrittori, poeti, per non dire le loro menti, hanno dato la loro identità a questi luoghi. Oggi non possiamo esaminarli senza menzionare Cézanne, Gauguin, Picasso, Matisse, Giacometti, Beauvoir, Sartre, Hemingway, Joyce, Pound, Joséphine Baker, Godard e tanti altri. Vi invitiamo a seguirli mentre si incontrano e li ispirano, a condividere per qualche ora la loro quotidianità e ad incontrare i luoghi che li hanno fatti vibrare …
Attraverso questa audioguida accessibile su smartphone, tablet e anche su PC composta da due itinerari siamo partiti alla scoperta di quello che è stato, per più di un secolo, uno dei centri artistici più importanti della capitale.
Dalla riva destra alla riva sinistra, quasi 700 anni di storia del teatro si svelano per le strade della capitale …
Che legame può esistere tra un cancelliere del Parlamento di Parigi nel XV secolo e il Boulevard du Crime, tra il vicario della parrocchia di Saint-Leu-Saint-Gilles e Molière, tra un giocoliere medioevale e il preside di un collegio sotto il Rinascimento, tra l’illustre teatro Odeon e l’altrettanto leggendario Café de la Gare? L’amore per il palcoscenico e il teatro! In ogni epoca uomini e donne guidati dalla stessa passione hanno donato al teatro parigino le sue lettere di nobiltà. Dalle vicende storiche ai gustosi aneddoti, questa audioguida vi porterà dietro le quinte della tumultuosa storia del teatro che, ancora oggi, presenta due volti: da un lato il teatro istituzionale, teatro dei re, che beneficiava della tutela dei il clero o lo stato, e dall’altro il teatro privato, questo teatro di strada che ha dovuto imparare a destreggiarsi continuamente con le regole e talvolta anche con le leggi.
Dalla fine del XII secolo, il Louvre ha svolto un ruolo di primo piano nella storia di Parigi, come nella storia del paese. Associate al cuore del potere da più di 800 anni, le sue mura sono state testimoni di tanti eventi, felici, infelici, importanti o aneddotici, che a loro modo partecipano alla grande Storia. Nei saloni degli antichi appartamenti del Re, le accademie vi trovarono ospitalità per più di un secolo, le ali abbandonate furono abitate dai più grandi artisti del loro tempo, e alcune stanze del museo sono ancora oggi legate alla presenza di ‘un importante scienziato …
Per due secoli Versailles è stata al centro di tutti gli occhi. Città di potere, inventiva ed eccentricità, Versailles si è affermata come la capitale dell’eccellenza francese.
Attorno al castello che ha illuminato il mondo, come il palcoscenico per un re dall’inesauribile creatività, scoprirai il quartiere Saint-Louis, emblema di un saper fare che ha ispirato l’intera Europa.
“Cambiamo religione più facilmente del caffè. Il mondo, inoltre, è diviso in due classi: chi ci va e chi no ”.
Ti piace passeggiare nei caffè di Parigi. Sono stati il teatro di una lunga tradizione di cultura e della politica. Dalle discussioni filosofiche, agli incontri dopo il teatro, dai circoli rivoluzionari ai giocatori di scacchi, dai movimenti artistici alle muse dello spettacolo, tutto è passato attraverso i caffè.
Fatevi guidare attraverso un’affascinante passeggiata per scoprire i tesori storici nascosti di questo monumento, ma anche di quelli delle gallerie circostanti.
Pochi luoghi testimoniano una tale concentrazione di eventi storici: tra prese di potere, rivolte, feste e piaceri effimeri, il palazzo accoglie a volte l’aristocrazia, a volte il popolo. Personaggi come Richelieu, Corneille, Louis XIV, Molière, Lully, Diderot, Desmoulins, Charlotte Corday, Colette e Cocteau hanno vissuto lì o hanno frequentato le sue gallerie, teatri e caffè.
La Rivoluzione d’Ottobre; un evento che ha fortemente influenzato la storia del XX secolo. Ci concentreremo qui sul soggiorno a Parigi di alcuni dei leader rivoluzionari e comunisti del Partito socialdemocratico dei lavoratori della Russia che avevano privilegiato la Città della Luce prima e durante la prima guerra mondiale.
Durante le due passeggiate, prima nel Centro Storico e poi nella Città Nuova, si vedranno testimonianze della precedente deprivazione e poi della successiva esplosione intellettuale e culturale della città. Non c’è dubbio che l’Illuminismo scozzese fu cullato, nutrito e raggiunse il suo apice a Edimburgo, dove una vera tempesta di fervore intellettuale ha accompagnato l’estensione della squallida, sovraffollata e quasi medievale Città Vecchia nell’elegante meraviglia georgiana dell’urbanistica, che costituisce la Città Nuova.
Testimony
Questo tour multimediale rafforza l'attrattività turistica del nostro territorio e valorizza il nostro patrimonio artistico e storico culturale rendendolo fruibile. Una grande opportunità per saperne di più su Chatou!
Città di Chatou
